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Sleep Concert

Lo scopo di uno Sleep Concert è accedere al confine tra sonno e veglia per raggiungere quello stadio intermedio in cui le percezioni del cervello virano verso il mondo interiore. Della durata ininterrotta di sette ore, questa performance è dedicata a un pubblico dormiente o in semi-veglia.

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Contare pecore elettriche

Anche se Terry Riley aveva già iniziato questa pratica nel 1970, è Robert Rich a definirla formalmente nel 1982. Compositore e musicista ambient, Rich era interessato all'indagine delle fasi REM del sonno e alla possibilità di influenzarle attraverso gli stimoli sonori. Il primo Sleep Concert fu eseguito nel dormitorio della Stanford University, dove Rich alloggiava; iniziò alle 23 e proseguì sino alle 8 del mattino accogliendo amici del compositore, colleghi e studenti muniti di sacco a pelo. Il pubblico era invitato a vivere pienamente l'esperienza fisica, la comunità, l'esperimento scientifico, il rituale mistico.

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L'Impero della Luce propone un concerto che inizia a mezzanotte e si sviluppa ininterrottamente sino alle 7:30 del mattino. Gli spettatori sono invitati a portare il proprio sacco a pelo, cuscini, materassini, coperte e quanto necessario per potersi sistemare per la notte. Al mattino, al termine del concerto, durante la colazione, gli spettatori possono partecipare a "Public Dream": una talk di gruppo per raccontare e condividere le esperienze oniriche e percettive accadute durante lo Sleep Concert.

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Vuoi organizzare uno Sleep Concert nel teatro o nel museo della tua città?

Scrivici: imperodellaluce@gmail.com

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